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1.
€ 17,00
EAN-13: 9788820420048
Gianfranco Cerea
Le autonomie speciali. L'altra versione del regionalismo, fra squilibri finanziari e possibile equità 
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
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Prezzo di acquisto€ 17,00
DescrizioneL'evoluzione dell'economia, la crisi finanziaria e i vincoli sempre più stringenti, concordati a livello europeo, spingono la gestione della pubblica amministrazione verso un ormai ineludibile rigore dei conti e la necessità  di rivedere il perimetro dell'intervento pubblico, indagando in quali ambiti si possano realizzare economie, contenere sprechi, eliminare privilegi. Di fronte a questa ineludibile esigenza, si ha però la sensazione che le proposte di intervento, così come le necessarie correzioni, siano condizionate da un contesto culturale in cui il cattivo operare di alcuni diventa il metro di giudizio che abbraccia la generalità . Allo stesso modo la differenza istituzionale o l'originalità  di una soluzione diventano un fattore di disturbo, mentre sulla spinta della semplificazione, l'organizzazione accentrata - tradizionalmente rigida - sembra essere preferita a quella decentrata, tendenzialmente più adatta all'innovazione, all'efficienza, alla capacità  di rispondere ai bisogni di specifici contesti. In questo clima, le regioni a statuto speciale sono diventate oggetto di critiche ricorrenti e diffuse: troppi poteri e troppe risorse, non più attuali, anomale rispetto al quadro istituzionale prevalente. Lo scopo di questo libro è rivedere questi giudizi in parte fondati, ma spesso affrettati, nati da letture parziali, persino scaturiti da analisi metodologicamente discutibili e da dati inappropriati o sbagliati. Gianfranco Cerea è professore ordinario di economia pubblica presso il Dipartimento di Economia e Management dell'Università  degli Studi di Trento. Ha ricoperto vari incarichi accademici e collabora con istituzioni pubbliche su temi concernenti la finanza locale, l'accertamento delle imposte, le politiche previdenziali e l'accesso condizionato alle politiche sociali. Le sue ricerche più recenti riguardano la previdenza complementare, la prova del mezzi e la finanza regionale, con particolare riferimento al tema delle regioni a statuto speciale, di cui ha avuto modo di occuparsi già  a partire dagli anni settanta.

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2.
€ 23,00
EAN-13: 9788820447809
Unione Regionale delle camere di commercio | industria | artigianato e agricoltura del Lazio
Relazione sulla situazione economica del Lazio 2012-2013
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 23,00
DescrizioneFronteggiare la crisi, supportare le imprese, rafforzare i sistemi territoriali per determinare un impiego sinergico delle risorse disponibili e, contestualmente, cercare di lavorare sui segnali positivi manifestatisi: sono questi i principi ispiratori dell'azione del Sistema delle Camere di Commercio del Lazio di questi ultimi anni. Muovendo dall'analisi degli scenari internazionali, europei e nazionali, il Rapporto giunge a esaminare le caratteristiche della struttura economica regionale, di cui analizza dinamiche e tendenze in atto, offrendo un panorama dell'azione camerale a sostegno delle imprese del territorio. Un particolare lavoro di approfondimento è stato compiuto in merito alle possibili leve su cui il territorio può intervenire per rilanciare le proprie dinamiche di sviluppo, considerando anche la fase di perdurante criticità  economica e occupazionale. Senza alcuna pretesa di esaustività , l'analisi è stata dedicata solo ad alcune di queste leve da valorizzare, concentrandosi su tre aspetti specifici: la green economy, l'industria culturale e ricreativa, l'innovazione e le industrie high tech. Si è ritenuto che questi tre aspetti possano ben rappresentare altrettanti punti di partenza per riposizionare il sistema di impresa nel territorio, rilanciando il livello della competitività  aziendale e di sistema locale. Si tratta, dunque, di una riflessione che entra nella lettura della crisi, cercando di identificare i segnali di ripresa e gli asset su cui puntare per rilanciare lo sviluppo economico e le condizioni esecutive. L'intento è quello di offrire una base conoscitiva utile all'insieme degli attori economici, sociali e istituzionali impegnati in questa delicata fase di programmazione 2014-2020, affinché strategie, linee di azione e ipotesi progettuali consentano di investire in modo produttivo le risorse disponibili e di mobilitare le energie presenti sul territorio. Unioncamere Lazio cura e rappresenta gli interessi e persegue gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito territoriale. Tra le sue funzioni: promuove iniziative per favorire lo sviluppo dell'economia regionale, la sua internazionalizzazione e la competitività  del sistema delle imprese. In particolare, cura e realizza studi e ricerche, assolvendo ai compiti di osservatorio e monitoraggio dell'economia regionale. Informazioni e dati sono disponibili sul sito www.unioncamerelazio.it. Indice: Giancarlo Cremonesi, Presentazione, Pietro Abate, Introduzione Il contesto economico (Lo scenario internazionale; L'Italia) Scenari di sviluppo dell'economia del Lazio (La congiuntura del Lazio; Le dinamiche di crescita nel medio periodo) I processi territoriali (Le dinamiche del sistema imprenditoriale; Gli asset regionali per rilanciare lo sviluppo) L'azione delle Camere di Commercio (Introduzione; Sostegno alle imprese nell'accesso al credito e ai finanziamenti; Valorizzazione delle eccellenze produttive dei territori e sostegno allo sviluppo delle imprese; Miglioramento delle possibilità  di accesso delle imprese sui mercati nazionali e internazionali; Sviluppo del capitale umano e supporto alle imprese nella formazione; Innovazione e trasferimento tecnologico alle PMI; Semplificazione amministrativa; Conclusioni).

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3.
€ 41,00
EAN-13: 9788820448790
Ugo Fratesi
Territorio, istituzioni, crescita. Scienze regionali e sviluppo del paese
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 41,00
DescrizioneIl volume raccoglie in versione aggiornata e rivista una selezione dei contributi più significativi della XXXIII conferenza scientifica annuale dell'AISRe, organizzata a Roma nel settembre 2012 insieme all'Università  di Roma Tor Vergata e alla SVIMEZ. Si analizza il ruolo delle regioni nei processi di crescita, anche alla luce dell'attuale situazione economica italiana e della crisi in corso. L'insieme degli studi presentati si focalizza sui meccanismi di crescita, gli stessi che possono innescare la ripresa, mostrandone la base territoriale. Il testo si articola in quattro sezioni. Una prima sezione si occupa del ruolo delle istituzioni e dell'attrattività  come determinanti del benessere. La seconda sezione si occupa delle determinanti della crescita a livello territoriale, ed in particolare della capacità  innovativa che nei vari contributi appare essere l'elemento determinante della competitività  delle imprese. La sezione successiva si occupa delle politiche territoriali, focalizzandosi in particolare su quelle finalizzate al sostegno dell'innovazione. Infine, nell'ultima sezione, si presentano contributi che trattano del ruolo delle trasformazioni urbane e delle infrastrutture nello sviluppo del territorio. Chiude il volume un dibattito a più voci sulle politiche necessarie per il riavvio del paese su un sentiero di crescita. Ugo Fratesi è professore associato di Economia regionale al Politecnico di Milano e Tesoriere dell'AISRe. È autore di numerose Pubblicazioni internazionali sui temi della crescita e delle disparità  regionali, delle politiche di sviluppo e di innovazione regionale, dei modelli regionali e delle migrazioni intra-nazionali. Guido Pellegrini è professore ordinario di Statistica e di Politiche regionali presso la Facoltà  di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza, Università  di Roma. È autore di numerosi lavori sui temi della valutazione delle politiche pubbliche, di analisi delle economie locali e di cluster territoriali, della crescita regionale, delle politiche per l'innovazione. Indice: Ringraziamenti Ugo Fratesi, Guido Pellegrini, Territorio, istituzioni, crescita: il quadro teorico e il contesto italiano Sezione I. Istituzioni, benessere e crescita del sistema economico regionale Stefano Zamagni, Territorio, istituzioni, crescita: la ripresa d'interesse nella ricerca economica Peter Nijkamp, Culture-Based Regional Development: An Essay Giuseppe Casmiri, Claudio Di Berardino, Giuseppe Mauro, Benessere nelle province italiane: un tentativo di misurazione delle disparità  Emilio Colombo, Dario Musolino, Lanfranco Senn, Le dinamiche di sviluppo territoriale tra competitività  e attrattività  Luciano Pilotti, Silvia Rita Sedita, Ivan De Noni, Performance e crescita dei sistemi produttivi locali italiani tra rispecializzazioni, divisione cognitiva del lavoro ed ecologie del valore Sezione II. La capacità  innovativa e le determinanti della crescita a livello locale Roberto Antonietti, Capitale creativo territoriale e capacità  innovativa delle imprese manifatturiere italiane Valentina De Marchi, Roberto Grandinetti, La nuova geografia dell'innovazione in Italia: oltre la Terza Italia e i sistemi regionali di innovazione Nicoletta Corrocher, Lucia Cusmano, Camilla Lenzi, Imprenditorialità  ad alta intensità  di conoscenza e crescita in un campione di imprese italiane operanti nei servizi Lorena M. D'Agostino, Grazia D. Santangelo, Dispersione internazionale delle attività  di R&S e produzione di conoscenza dei sistemi regionali di innovazione Andrea Bellucci, Ilario Favaretto, Germana Giombini, Il ruolo del credito bancario sulla probabilità  di innovare delle piccole e medie imprese Sezione III. Politiche territoriali e governance dell'innovazione e dello sviluppo locale Guido Pellegrini, Teo Muccigrosso, Le imprese che beneficiano di incentivi vivono più a lungo? Prime evidenze da un approccio controfattuale Ugo Fratesi, Flussi regionali di conoscenza e politiche di innovazione: una rappresentazione dinamica Roberto Camagni, Roberta Capello, Modelli regionali di innovazione e riforma della politica regionale dell'Unione Marusca De Castris, Europea: verso politiche di innovazione intelligenti Valutazione dell'efficacia dei sussidi per la ricerca e sviluppo: un'analisi empirica per l'Italia Sabrina Iommi, Dimensione degli enti locali ed offerta di servizi pubblici: i costi di un assetto obsoleto Sezione IV. Trasformazioni urbane, infrastrutture e sviluppo del territorio: teorie e metodi Andreas Faludi, European Spatial Planning for the Twenty-first Century Marta Bottero, Valentina Ferretti, Opportunità  e rischi per la regione metropolitana Torino-Milano: una proposta metodologica per la valutazione Simone Bonamici, Silvia Ciccarelli, Giuseppe Forino, Politiche di sviluppo e land degradation: esempi dal Mezzogiorno Ennio Forte, Luigi D'Ambra, Lucio Siviero, Un indicatore composito di valutazione dei potenziali di sviluppo logistico-economico del territorio: l'indicatore ACIT Francesco Vidoli, Claudio Mazziotta, Verifiche di robustezza di indicatori sintetici ponderati di frontiera: questioni di metodo e riscontri empirici Riflessioni. Le politiche per il riavvio del paese su un sentiero di crescita Riccardo Cappellin, Istituzioni, regioni e crisi economica nazionale Luca Bianchi, Ricostruire la filiera dello sviluppo: lo scollamento tra istituzioni e territorio nel Mezzogiorno Adriano Giannola, Mercato, distretti, crisi del sistema italia Giovanni Barbieri, Crisi, investimenti, benessere Carla Collicelli, Benessere e salute come volano del territorio Carlo Manna, Politiche energetiche e ambientali per uno sviluppo sostenibile: il ruolo della ricerca Domenico Mauriello, Le reti d'impresa come strumento di politica industriale a sostegno dello sviluppo territoriale Francesco Monaco, Città  e istituzioni locali come leva dello sviluppo sostenibile: il ruolo della politica urbana.

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4.
€ 35,00
EAN-13: 9788846478610
Matteo G. Caroli
Il marketing territoriale. Strategie per la competitività  sostenibile del territorio
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 35,00
DescrizioneProsecuzione ideale del volume Il marketing territoriale del 1999, questo libro offre una sistemazione organica della materia sul piano sia concettuale che della sua applicazione operativa. Numerosi fattori di ordine economico-produttivo e politico-istituzionale hanno fortemente sviluppato in questi anni la sensibilità  dei governi, nazionali, regionali e anche locali, verso la necessità  di migliorare la competitività  del proprio territorio. Ha assunto rilievo cruciale la capacità  di far evolvere l'assetto materiale e immateriale di un'area geografica verso le condizioni più idonee agli attori che si vuole attrarre e mantenere al suo interno. Di qui, la rapida diffusione di azioni di marketing del territorio poste in essere un po' a tutti i livelli geografici. Questo lavoro riflette sulle condizioni e sulle modalità  in cui tali azioni possono essere attuate e ne sviluppa i contenuti concreti. Il marketing territoriale viene interpretato come un metodo e una funzione utili per la più ampia pianificazione strategica del territorio e finalizzati a favorire il rafforzamento della sua competitività  "sostenibile". Questa disciplina migliora la capacità  del territorio di attrarre al suo interno quei soggetti che sono funzionali ad uno sviluppo equilibrato sul piano ambientale e in grado di generare benefici diffusi tra tutte le persone e in primo luogo tra quelle in posizione meno favorita. In questo senso, il libro re-interpreta l'apparato concettuale del marketing aziendale nella specifica prospettiva di un territorio e del suo fine di realizzare uno sviluppo sostenibile. Matteo G. Caroli è professore ordinario di Economia e gestione delle imprese internazionali alla Facoltà  di Economia dell'Università  Luiss Guido Carli. A partire dalla metà  degli anni '90 ha svolto un'intensa attività  di ricerca sulle problematiche dello sviluppo economico locale e del marketing territoriale. Ha anche collaborato con diverse Istituzioni pubbliche a livello nazionale, regionale e locale nella predisposizione e attuazione di iniziative di marketing territoriale.

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5.
€ 20,00
EAN-13: 9788820452346

Divari manifatturieri e strumenti di politica industriale. Il caso del credito d'imposta in Sicilia
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneQuesta pubblicazione si inserisce nel panorama di analisi delle politiche pubbliche regionali a sostegno degli investimenti e della crescita dimensionale delle imprese per offrire un significativo bilancio dell'esperienza avviata in Sicilia con la Legge regionale 17 novembre 2009 n. 11 in materia di Crediti d'imposta per nuovi investimenti e la crescita dimensionale delle imprese. Nel quadro delle politiche industriali, gli incentivi di tipo fiscale assumono, infatti, un rilievo non secondario che tuttavia, in una fase caratterizzata da perdurante diminuzione della capacità  finanziaria pubblica, appare sempre più determinato dalla necessità  di conseguire approcci ottimali nell'uso delle risorse e di garantire il rigoroso rispetto dei vincoli posti dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato. Nel testo vengono illustrati, col supporto di un articolato quadro di analisi economica e giuridica, gli esiti di un intervento dai contenuti certamente innovativi, tanto sul piano metodologico che nel merito delle scelte operate dal legislatore. Al lettore vengono, peraltro, resi noti i frutti del processo di cooperazione istituzionale intervenuto tra l'Amministrazione regionale siciliana e l'Agenzia delle Entrate integratosi, già  dai primi del 2007, col decisivo apporto delle Facoltà  di Economia delle Università  degli Studi di Palermo e Catania e dell'Istituto di ricerca Prometeia. I risultati del lavoro, come dimostra il primo periodo di applicazione della legge, confermano nel loro complesso gli orientamenti che hanno ispirato l'intervento agevolativo e danno, in prospettiva, la possibilità  di accrescerne ulteriormente l'impatto, sia sul piano della performance delle imprese e dell'intero sistema economico regionale che su quello, altrettanto rilevante, della modifica dei comportamenti di imprese e pubblici amministratori.

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6.
€ 20,00
EAN-13: 9788820444921
Istituto di studi sui sistemi regionali e sulle autonomie/Cnr
Osservatorio finanziario regionale/35. La finanza regionale 2012
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneL'Osservatorio finanziario regionale è una pubblicazione periodica, prevalentemente statistica, curata dall'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie del Consiglio nazionale delle ricerche. Oggetto del volume sono i bilanci di previsione delle regioni. Unico nel suo genere, rappresenta un utile strumento informativo per organi istituzionali, università , istituti di ricerca e amministrazioni pubbliche. Obiettivo dell'Osservatorio finanziario regionale è costruire, con riferimento alle regioni e province autonome prese in esame, una base di dati omogenea, regolarmente aggiornata, coerente con precise ipotesi di ricerca. In questo numero viene inoltre presentata una sintesi dei dati finanziari dal 2004 al 2012.

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7.
€ 24,00
EAN-13: 9788856845426
Ires Piemonte
La finanza locale in Italia. Rapporto 2011
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 24,00
DescrizioneIl Rapporto 2011 sulla Finanza Locale in Italia intende cogliere gli elementi salienti del contesto italiano, caratterizzato da una difficile fase congiunturale e da un biennio denso di provvedimenti, rivolti in via prioritaria a fronteggiare la situazione di emergenza finanziaria, ad assicurare il controllo della spesa e dell'indebitamento e a riconfigurare gli assetti dell'ordinamento istituzionale del Paese. Novità  di quest'anno è l'estensione dei capitoli congiunturali ai dati delle Regioni. In particolare il Rapporto, giunto alla settima edizione, presenta un monitoraggio della struttura, della dinamica e dei livelli delle entrate e della spesa dei diversi Enti Territoriali del Paese e nelle sue ripartizioni, approfondisce specifiche tematiche della finanza locale e offre una panoramica degli sviluppi della finanza territoriale in alcuni Paesi europei. La prima parte del Rapporto presenta lo stato di salute finanziario del complesso delle Amministrazioni locali, documenta gli effetti dei provvedimenti statali sui bilanci delle Amministrazioni comunali in termini di livelli di spesa corrente e per investimenti e di pressione tributaria, offre un'analisi territoriale della spesa delle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, illustra lo stato e le prospettive degli strumenti di finanziamento più diffusi tra gli Enti Locali e analizza l'impatto dei provvedimenti di natura economico-finanziaria sulla normativa in materia di ordinamento degli Enti Locali. La seconda parte del Rapporto esamina il nuovo sistema di autonomia tributaria locale, presenta un'analisi delle caratteristiche strutturali del patrimonio immobiliare relativo ai fabbricati e fornisce un primo bilancio dell'esperienza di gestione regionale del Patto di Stabilità  Interno. Nella terza parte del Rapporto viene approfondito il ruolo svolto dalle Regioni nella finanza locale in alcuni Paesi europei. L' IRES produce studi monografici sulla struttura e sull'evoluzione del governo locale del Piemonte. Le vicende della finanza locale e le sue dinamiche nella regione sono analizzate anche nell'ambito dell'annuale Relazione socio-economica. L' IRPET , oltre a compiere studi monografici sul federalismo e sui problemi della fiscalità  decentrata, produce il rapporto periodico La Finanza locale in Toscana. Effettua anche stime territorialmente disaggregate sul gettito e sugli effetti distributivi sulle principali imposte. SRM - Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo, è specializzato nell'analisi delle dinamiche economiche regionali con particolare attenzione al Mezzogiorno e al Mediterraneo. I filoni di ricerca sono: infrastrutture, finanza pubblica e public utilities, economia e imprese profit e nonprofit, economia del Mediterraneo. Éupolis Lombardia - Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione supporta l'esercizio delle funzioni di Regione Lombardia, attraverso la promozione e diffusione di un sistema avanzato di conoscenze al fine di sostenere, secondo il principio di sussidiarietà , lo sviluppo complessivo del territorio lombardo e degli enti, istituzioni e organismi a esso relazionati. L' IPRES - Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali è un'associazione di enti pubblici, espressione del sistema delle Autonomie locali e funzionali della Puglia. L'attività  di ricerca riguarda diversi ambiti: la finanza locale, il welfare, il capitale umano, la programmazione territoriale e lo sviluppo locale, le relazioni internazionali e i flussi migratori nell'area euro-mediterranea.

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8.
€ 15,00
EAN-13: 9788856846621
Unioncamere Sicilia
IX Giornata dell'economia. Trapani a vele spiegate. Una rotta verso lo sviluppo sostenibile
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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DescrizioneCon questo volume Unioncamere Sicilia intende offrire un nuovo strumento di lettura delle dinamiche economiche interne a un territorio che in questi anni, nonostante la crisi internazionale dei mercati, ha fatto registrare segnali di crescita. Economisti, docenti universitari ed esperti di marketing di tutt'Italia si sono ritrovati così ad approfondire il "caso Trapani", una provincia di poco più di 70 mila abitanti che di recente ha riscoperto una forte vocazione per il turismo anche grazie alla crescita dell'aeroporto civile di Birgi e alla presenza di una compagnia aerea low-cost. Al fine di approfondire la conoscenza del territorio e del tessuto produttivo locale, la Camera di commercio ha dunque organizzato un dibattito di due giorni nell'ambito della IX Giornata dell'economia" (Trapani, 6/7 maggio 2011). Il convegno rientra tra le iniziative inserite nel marchio "Trapani a vele spiegate. Una rotta verso uno sviluppo sostenibile", un forum permanente che ha come obiettivo quello di analizzare il mercato, valutando le criticità  e i punti di forza in un'ottica di sviluppo del territorio sia nel Mezzogiorno che nell'area euromediterranea. Il volume contiene gli interventi dei relatori che hanno partecipato al convegno, con un focus sulle linee guida per l'elaborazione di un piano marketing della provincia che consenta di migliorare le condizioni per attrarre investitori e nuovi soggetti nel territorio trapanese. Aprendosi anche all'analisi degli scenari nazionali e internazionali, gli argomenti affrontati riguardano temi quali le criticità  del tessuto imprenditoriale locale, il sistema infrastrutturale, la propensione delle imprese a innovare, il rapporto con le banche, i processi di internazionalizzazione, l'export e i prodotti di eccellenza come il vino e l'olio. L'ultima parte è dedicata al nuovo istituto della mediazione civile e commerciale e al ruolo delle Camere di commercio nella giustizia consensuale. Unioncamere Sicilia è un'associazione che riunisce le nove Camere di commercio dell'Isola e, come organismo di collegamento, mira a potenziare le iniziative degli stessi istituti camerali. L'obiettivo è quello di promuovere la crescita e lo sviluppo qualitativo della regione in tutti i settori economici e produttivi, puntando alla modernizzazione e all'internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale locale.

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9.
€ 13,00
EAN-13: 9788856847338
Furio Bednarz
Strategie e politiche di sviluppo di un'area transfrontaliera. Il caso dell'Insubria
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 13,00
DescrizioneGli autori, sulla base di un progetto di ricerca sui sistemi produttivi locali dell'area insubrica, identificano nella cooperazione transfrontaliera una componente essenziale per lo sviluppo economico dell'intera area e delle sue componenti (Canton Ticino e province lombarde di confine) proprio come reazione alle sfide dell'attuale contesto economico. Una tesi sostenuta da un'analisi strettamente economica che individua opportunità  strategiche per le imprese e i sistemi produttivi locali dell'area transfrontaliera. Gli autori sottolineano la fattibilità  di una strategia di sviluppo che dovrebbe realizzarsi attraverso un progressivo processo di maturazione delle opportunità  di cooperazione transfrontaliera. Partendo da un'iniziale cooperazione funzionale per la soluzione di problemi comuni, per raggiungere massa critica e sfruttare le economie di scala nell'utilizzo delle risorse del territorio, superando i confini istituzionali, il processo di interazione e di cooperazione potrà  irrobustirsi e produrre risultati significativi. Grazie alle esperienze del progetto di ricerca (che ha consentito conoscenza reciproca e riduzione dei preconcetti, che oggi inibiscono le relazioni attraverso la frontiera), la strategia di sviluppo dell'area vasta potrà  trasformarsi in una nuova attitudine di organizzazione del sistema economico e delle politiche di sviluppo, con un deciso orientamento all'innovazione e al cambiamento. Furio Bednarz, presiede la Fondazione Ecap Svizzera e la Conferenza per la formazione continua della Svizzera Italiana. Gioacchino Garofoli, presidente dell'Associazione degli economisti di lingua neolatina e past presidente dell'AISRe, è professore ordinario di politica economica presso l'Università  dell'Insubria. Fabio Losa, dottore di ricerca in scienze economiche e detentore di una HDR, è vicedirettore dell'Ufficio di statistica del Cantone Ticino e ricercatore associato al CREM (Université de Rennes 1).

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10.
€ 32,00
EAN-13: 9788820400330
Aurelio Tommasetti
Gli effetti del federalismo municipale sul bilancio dell'ente locale
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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DescrizioneIl volume intende offrire un contributo allo studio degli effetti dell'entrata in vigore delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo di riforma della fiscalità  municipale n. 23 del 14 marzo 2011. Il federalismo municipale determina un profondo cambiamento nel sistema di finanziamento dei Comuni, con l'obiettivo di garantire una maggiore autonomia finanziaria e gestionale degli enti territoriali attraverso la modifica dei meccanismi di finanziamento, dei trasferimenti dallo Stato e dell'autonomia impositiva dei Comuni. Lo studio condotto valuta gli effetti di natura finanziaria delle disposizioni della prima fase di attuazione del federalismo municipale sul bilancio dell'ente locale. L'analisi, apportando un contributo di natura quantitativa al dibattito sul federalismo municipale, sviluppa considerazioni critiche sul livello di autonomia gestionale che il nuovo assetto del sistema di finanziamento garantisce agli amministratori degli enti locali. Aurelio Tommasetti è professore ordinario di economia aziendale nell'Università  di Salerno, dove insegna ragioneria generale e applicata e audit e controllo. È docente di analisi e contabilità  dei costi nell'Università  della Basilicata. È Direttore del Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali e membro del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo salernitano. Stefano Ranucci è dottore di ricerca in discipline aziendali e assegnista di ricerca presso l'Università  degli Studi di Salerno. È ricercatore dell'Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

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11.
€ 39,00
EAN-13: 9788856848793
Antonio G. Calafati
Le città  della terza Italia. Evoluzione strutturale e sviluppo economico
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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DescrizioneL'Italia centrale - la "Terza Italia" nella narrazione proposta dalla scienza sociale italiana - è un territorio caratterizzato da un esemplare policentrismo. Un policentrismo che nei confini delle sue polarità  è stato ridisegnato, ma sostanzialmente non modificato, dai processi di integrazione territoriale determinati dall'accelerata accumulazione di capitale iniziata negli anni Cinquanta. Il carattere policentrico di questa macro-regione avrebbe dovuto obbligare a esplorare in una prospettiva comparata il grado di eterogeneità  delle traiettorie di crescita (e di sviluppo) delle città . In effetti, le città  della Terza Italia - le città  di fatto (e non le città  legali) - hanno seguito dal 1950 traiettorie di crescita così diverse da richiedere uno spostamento del focus della riflessione economica sulla loro efficienza statica e dinamica per poter comprendere le prestazioni macro-regionali. L'eterogeneità  delle prestazioni delle città  deve essere interpretata - nella prospettiva sistemica adottata in questa ricerca - come l'effetto della diversità  delle loro strutture (sociale, economica, politica, spaziale). Ma, considerando che le città  sono "sistemi progressivi" le cui strutture mutano nel tempo - in alcune fasi storiche più rapidamente che in altre - l'evoluzione strutturale diventa un fondamentale oggetto di indagine. I saggi raccolti in questo volume - i quali intendono delineare un'agenda di ricerca sulle traiettorie di sviluppo economico delle città  - esplorano in termini quali-quantitativi l'evoluzione strutturale recente delle città  della Terza Italia allo scopo di identificare le strutture che si stanno consolidando - le quali determineranno le traiettorie di crescita e di sviluppo future. L'obiettivo del progetto di ricerca è contribuire a definire un meta-modello che permetta di identificare le traiettorie potenziali di sviluppo delle città  - e le politiche di regolazione - in una fase di profondo cambiamento dei fattori di competizione territoriale. Antonio G. Calafati insegna economia urbana nella Facoltà  di Economia "Giorgio Fuà " e nell'Accademia di Architettura di Mendrisio. Tra le sue pubblicazioni: Città  in nuce nelle Marche (con F. Mazzoni), FrancoAngeli, 2008; Internazionalizzazione e sviluppo regionale (curato con N. Bellini), FrancoAngeli, 2008; Economie in cerca di città . La questione urbana in Italia , Donzelli, 2009. Il suo sito web è: www.antoniocalafati.it

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12.
€ 36,00
EAN-13: 9788820404031
Bruno Bracalente
Qualità , efficienza ed economicità  nei servizi pubblici locali. Esperienze di valutazione dell'Osservatorio del Comune di Perugia
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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DescrizioneIl volume raccoglie metodologie di analisi ed esperienze concrete di valutazione di diversi aspetti dei servizi pubblici locali che, per quanto costruita sulle esigenze di una specifica realtà  locale - l'Osservatorio del Comune di Perugia - possono essere utili anche a quanti, nelle amministrazioni pubbliche, come nelle aziende che gestiscono i servizi, si misurano con il sempre più necessario compito di analizzare e monitorare la qualità , l'economicità  e l'efficienza. La prima parte del volume è dedicata al monitoraggio economico, finanziario e sociale delle partecipate del Comune per mezzo dello strumento dell'analisi dei bilanci, adeguato a indagini attuate su soggetti sostanzialmente pubblici. La seconda parte riguarda le iniziative dell'Osservatorio per valorizzare il ruolo del cittadino/cliente e diverse esperienze di analisi dei servizi, dall'efficienza tecnico-economica, tramite Data Envelopment Analysis , alla qualità  percepita dagli utenti, attraverso indagini di customer satisfaction , alla qualità  oggettiva dei servizi, misurata tramite appositi indicatori. Bruno Bracalente è professore ordinario di statistica economica nella Facoltà  di Economia dell'Università  di Perugia. Per FrancoAngeli ha di recente pubblicato: Eventi culturali e sviluppo economico locale (2009), in collaborazione con L. Ferrucci; Caratteri strutturali e scenari di sviluppo regionale. L'Umbria verso il 2020 (2010). Alessandro Montrone è professore ordinario di economia aziendale nella Facoltà  di Economia dell'Università  degli Studi di Perugia. Per FrancoAngeli ha tra l'altro pubblicato: Il sistema delle analisi di bilancio per la valutazione dell'impresa (2005); Il bilancio consolidato dei gruppi aziendali. Un quadro alla luce dei nuovi principi contabili internazionali (2010). Luciano Taborchi è dirigente a r. del Settore Servizi Istituzionali al Cittadino del Comune di Perugia. Responsabile dell'Osservatorio sui servizi pubblici locali ed esperto in metodologie e strumenti di valutazione della qualità , ha pubblicato diversi articoli in materia.

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13.
€ 17,00
EAN-13: 9788846481702
Marisa Argene Valleri
Appunti teorici e pratici di programmazione locale e regionale
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 17,00
DescrizioneIl volume si propone come manuale tecnico-pratico per coloro che, a vario titolo, sono impegnati nelle delicate fasi di attività  di programmazione. Nei primi capitoli sono forniti elementi teorici di economia, di politica economica e di programmazione. Gli elementi teorici esposti servono da un lato a richiamare conoscenze già  acquisite in quanti hanno seguito corsi di studio ad indirizzo economico, dall'altro a fornire conoscenze elementari per le persone che si avvicinano per la prima volta ai temi di pianificazione strategica e programmazione economica. Nei capitoli successivi si offrono elementi empirici per l'attività  professionale. Si trattano cioè elementi pratici di programmazione con particolare riferimento agli strumenti operativi regionali. Il volume, in sintesi, crea un'occasione di studio e di lavoro volta a sollecitare, nei singoli e nelle Istituzioni, la ricerca delle opportunità  indispensabili ad un maggiore sviluppo armonico delle comunità  locali attraverso l'utilizzo di idonei strumenti amministrativi e finanziari. Gli strumenti amministrativi sono rinvenibili nella nuova programmazione, mentre gli strumenti finanziari possono rinvenirsi nei vari Fondi europei, entrambi trattati nel presente volume. Marisa Argene Valleri, professore ordinario di Economia applicata, esperto del Miur e valutatore di progetti di ricerca, partecipa a progetti di ricerca nazionali e locali. Titolare della cattedra di Economia dei trasporti e docente di Economia regionale, si è specializzata in problemi di economia e politica dei trasporti, politiche regionali di sviluppo e sistemi di governance, sicurezza, sistemi dei trasporti e politiche di integrazione europea. Stefano Caragnano, dottore commercialista e revisore dei conti, è stato professore a contratto di Istituzioni di economia dell'ambiente presso l'Università  di Lecce e di Programmazione locale e regionale presso l'Università  di Bari. Si interessa di problemi relativi allo sviluppo locale.

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14.
€ 15,00
EAN-13: 9788820407636
Unioncamere Sicilia
Le imprese siciliane: i risultati del 2011 e le prospettive future
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 15,00
DescrizioneIl libro descrive la situazione delle imprese siciliane nel 2011 e le loro aspettative per il secondo semestre del 2012, con l'obiettivo di fornire agli organi di governo competenti un quadro conoscitivo approfondito del sistema imprenditoriale siciliano utile nella determinazione delle politiche industriali. Il lavoro è articolato in cinque capitoli. Il primo illustra un insieme organico di dati statistici, relativi alla configurazione e alle performance del sistema delle imprese siciliane alla fine del 2011, anche in confronto con quelli medi nazionali e delle altre regioni meridionali. Il quadro è completato dalla presentazione di dati relativi all'andamento dell'occupazione derivati dalle rilevazioni Unioncamere nazionale-Excelsior relative alla Sicilia, nonché dall'analisi della posizione della Sicilia rispetto ad indicatori relativi al grado di innovazione. Il secondo capitolo illustra, sulla base dei dati Istat, la dimensione e l'andamento delle esportazioni siciliane nel 2011. Oltre ai risultati aggregati, confrontati con quelli delle altre regioni italiane, sono approfonditi gli andamenti a livello di singoli comparti produttivi e di province; sono anche evidenziate le specificità  relative ai principali mercati di sbocco. Il lavoro prosegue con la presentazione dei dati congiunturali riferiti al primo trimestre 2012 e relativi alla natalità  e mortalità  delle imprese in Sicilia. Nel quarto capitolo vengono esposti i risultati di un'indagine realizzata dall'Osservatorio economico di Unioncamere Sicilia tra marzo e aprile 2012 su un campione statisticamente significativo di imprese siciliane stratificate per provincia e macro-settore di appartenenza. Questa indagine ha approfondito le aspettative degli imprenditori relativamente all'andamento delle principali grandezze economiche e alle strategie che verranno attuate per fronteggiare l'evoluzione del mercato e più in generale del contesto competitivo. Data la rilevanza assunta nell'attuale crisi, un focus particolare è stato dedicato alla relazione tra imprese non finanziarie e banche. La conclusione del volume, oltre a sottolineare le questioni di fondo emergenti dalla lettura sintetica del complesso di dati disponibili, elabora alcuni percorsi prioritari entro cui occorrerebbe strutturare gli interventi di politica per favorire il rilancio delle imprese siciliane e il miglioramento della loro competitività  internazionale. Unioncamere Sicilia è un'associazione che riunisce le nove Camere di commercio dell'Isola e, come organismo di collegamento, mira a potenziare le iniziative degli stessi istituti camerali. L'obiettivo è quello di promuovere la crescita e lo sviluppo qualitativo della regione in tutti i settori economici e produttivi, mirando alla modernizzazione e alla internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale locale.

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15.
€ 32,00
EAN-13: 9788820409036
Riccardo Cappelin
La città  nell'economia della conoscenza
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 32,00
DescrizioneIl testo raccoglie i materiali più significativi e coerenti con il tema della XXXII Conferenza dell'AISRe, dal titolo "Il ruolo delle città  nella economia della conoscenza". La conferenza, che si è svolta a Torino dal 15 al 17 settembre 2011, è stato un momento alto della riflessione intorno alla città  contemporanea. Il volume parte con l'affrontare la teoria e analizza il rapporto tra città  ed economia della conoscenza. Indaga quindi alcuni casi paradigmatici di questo rapporto (ad esempio le città  americane) e esemplari (le grandi città  europee del consumo immateriale oppure il ruolo delle Corporate Universities nello sviluppo territoriale). Passa poi all'analisi empirica di alcuni settori innovativi, attraverso un focus sulla situazione italiana e sul rapporto città -distretti industriali. Infine viene introdotta la questione ambientale, con un contributo dedicato ai costi dei servizi e allo sprawl urbano, e viene analizzato il ruolo delle città  nello sviluppo "eco", in relazione cioè all'impatto ambientale esercitato e alla crescita economica generata. In questo percorso viene: fornita un'analisi della letteratura inerente l'economia della conoscenza; fatte riflessioni sul ruolo giocato dalle città  nell'economia della conoscenza e nell'ecologia delle risorse disponibili; fornita una descrizione delle situazioni paradigmatiche di alcune città  e della situazione territoriale italiana; affrontate le questioni salienti e problematiche che sono all'ordine del giorno tracciando una panoramica di quanto sta avvenendo. Il testo termina con le riflessioni sulla città  del presente e sulla città  del futuro. Riccardo Cappellin è stato tra i fondatori dell'AISRe e il primo segretario dell'Associazione. Dal 2011 è Presidente dell'AISRe. È professore ordinario alla Università  di Roma "Tor Vergata" e insegna economia dell'innovazione e economia regionale. Fiorenzo Ferlaino è dottore di ricerca in sociologia generale. Ha insegnato geografia e geografia politica ed economia al Politecnico e all'Università  di Torino. È dirigente dell'Area Politiche Territoriali all'Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (IRES) della Regione Piemonte. Paolo Rizzi è il segretario dell'AISRe, coordina il Laboratorio di Economia Locale dell'Università  Cattolica di Piacenza, dove insegna politica economica. I suoi temi di ricerca sono le politiche di sviluppo territoriale, la pianificazione strategica ed il marketing territoriale.

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16.
€ 18,00
EAN-13: 9788820408145
Unione Regionale delle camere di commercio | industria | artigianato e agricoltura del Lazio
Relazione sulla situazione economica del Lazio 2011
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 18,00
DescrizioneIl Rapporto si propone di offrire uno strumento di lettura del quadro economico regionale, contrassegnato nel 2011 dal perdurare della crisi economica, da una crescita contenuta, da un aumento delle difficoltà  per le imprese, dalla riduzione dei consumi per le famiglie e da notevoli elementi di criticità  legati all'economia nazionale. La parte introduttiva si sofferma sugli scenari internazionali, europei e nazionali, per poi esaminare le dinamiche congiunturali del Lazio e le previsioni di sviluppo nel medio periodo. Si analizza, quindi, il tessuto imprenditoriale della regione, la sua composizione e l'andamento dei principali settori produttivi, per poi approfondire il tema del credito e della struttura finanziaria delle imprese in relazione ai mutamenti indotti dalla crisi e dalla restrizione creditizia. Per la prima volta sono stati elaborati i bilanci societari estratti dagli archivi camerali per il biennio 2009-2010 - prima fase di forte impatto della crisi economica - e, attraverso il calcolo aggregato di alcuni indicatori, sono stati analizzati, con un dettaglio settoriale e provinciale, la redditività , la solidità  e l'indipendenza finanziaria delle imprese laziali. La riduzione dei margini di redditività  nei diversi comparti produttivi, il repentino deterioramento della capacità  di autofinanziamento e l'impossibilità  di far fronte alle esigenze della gestione ordinaria, sono ulteriori condizioni che le imprese del Lazio devono affrontare in una situazione molto difficile. L'impegno del Sistema delle Camere di Commercio del Lazio nel sostenere le imprese per fronteggiare le criticità  presenti e costruire le basi per il rilancio, conclude la Relazione. Il quadro che ne scaturisce non nasconde le difficoltà , ma offre ai lettori spunti utili per riflettere sulle possibili strategie per guardare al futuro. Unioncamere Lazio cura e rappresenta gli interessi e persegue gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito territoriale. Tra le sue funzioni: promuove iniziative per favorire lo sviluppo dell'economia regionale, la sua internazionalizzazione e la competitività  del sistema delle imprese. In particolare, cura e realizza studi e ricerche, assolvendo ai compiti di osservatorio e monitoraggio dell'economia regionale. www.unioncamerelazio.it.

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17.
€ 39,00
EAN-13: 9788820408732
Natascia Ridolfi
L'economia dei prefetti. L'Abruzzo e il Molise tra guerra e ricostruzione
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 39,00
DescrizioneGli ultimi anni del secondo conflitto mondiale e quelli successivi della ricostruzione rappresentano lo sfondo dell'analisi del presente saggio, nel quale si focalizza la visione della società  e dell'economia dell'Abruzzo e Molise. Il devastante scenario del conflitto e del dopoguerra emerge in tutta la sua complessità  dalle relazioni prefettizie e dai rapporti dei Generali dell'Arma dei Carabinieri: fonti ufficiali che offrono, in una logica espositiva caratterizzata da una fredda oggettività , inediti e interessanti spunti di riflessione sulla struttura economica dell'Italia di quel periodo. L'analisi ha come obiettivo quello di "fotografare" le condizioni della popolazione, lo stato delle attività , delle infrastrutture e la politica d'intervento pubblico, utilizzando il linguaggio di coloro che in qualche modo ne furono allo stesso tempo protagonisti e attenti osservatori. La guerra innescò meccanismi economici e sociali stereotipati, riscontrabili cioè anche a livello nazionale (sistema alimentare, commercio, mercato nero, disoccupazione). Tuttavia, il quadro è meno omogeneo di quanto si possa pensare. In effetti, i rapporti dei Prefetti e delle forze dell'ordine, grazie alla mole delle notizie fornite, consentono di cogliere specifiche tipologie comportamentali di fronte ai problemi creati dal conflitto. Per esempio, la politica degli ammassi obbligatori, già  fortemente osteggiata negli anni Trenta, fu ancora di più ostacolata e combattuta durante la guerra, quando la scarsità  di grano e i prezzi politici imposti spinsero i contadini abruzzesi e molisani a contrastare in diversi modi il conferimento coatto, evidenziando in tale circostanza il loro profondo senso di diffidenza e di estraneità  a progetti varati per obiettivi di benessere collettivo. I principali problemi economici e sociali dell'ultima fase del conflitto si ripresentarono nel dopoguerra, aggravati nel frattempo dai danni subiti dalla struttura industriale e dalla rete viaria. Ne derivò che il Governo, sulla falsariga di quanto avveniva a livello nazionale, fu costretto a selezionare con difficoltà  gli interventi, in modo da realizzare un programma in grado di garantire il riavvio parziale dell'economia della regione. Natascia Ridolfi insegna Storia economica e Storia del turismo presso la Facoltà  di Economia dell'Università  degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara. Si occupa prevalentemente di tematiche legate all'economia del Mezzogiorno in età  contemporanea, con particolare attenzione alla realtà  abruzzese e molisana. È autrice di diversi saggi sulla politica edilizia, sull'economia delle catastrofi e sulle istituzioni di assistenza.

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18.
€ 32,00
EAN-13: 9788820401450
Marisa Squillante
Sant'Agata de' Goti: tracce. Dai testi e dalle epigrafi verso un sistema informativo territoriale
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 32,00
DescrizioneRicostruire la storia di Sant'Agata de' Goti ha significato, per gli autori dei saggi proposti, liberare il campo da quelle che si potrebbero definire in senso traslato delle infestanti: il corrispettivo, cioè, delle infestanti vegetali, primo ostacolo in cui si imbatte il curatore di un sito archeologico. Si è trattato di liberarsi delle errate interpretazioni che nel corso dei secoli si sono addensate, impedendo anche di definire il perimetro esatto dell'antico insediamento di Sant'Agata e i suoi ipotetici legami con l'antica Saticula con cui molti, nei secoli, l'hanno identificata. La sua storia è conosciuta tramite fonti letterarie e antiquarie e sono queste che sono state sottoposte a revisione critica, tentando di farle riemergere dall'opaca massa di letture forzate. In parallelo all'indagine su epigrafi e fonti letterarie e antiquarie si è sentita l'esigenza di iniziare un lavoro di classificazione dei dati dei beni archeologici dell'area, preliminare per la costruzione di un sistema informativo che consentisse, a fianco alla fruizione on site dei beni stessi, anche un incontro virtuale con esse, come è oramai consuetudine consolidata ed eccellente per i dominii d'interesse del turismo culturale. L'auspicabile spin off di questo studio, che motiva e impone il prosieguo della ricerca, è il Museo Diffuso di Sant'Agata de' Goti. Attraverso il complesso sistema a rete (aggiornabile nel tempo) di dati materiali e interrelazioni immateriali, si potrà  stimolare l'esigenza di conoscenza diretta del suo patrimonio archeologico e architettonico, che è linfa vitale per lo sviluppo dell'economia locale.

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19.
€ 20,00
EAN-13: 9788820408565
Istituto di studi sui sistemi regionali e sulle autonomie/Cnr
Osservatorio finanziario regionale/34. La finanza regionale 2011
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneL' Osservatorio finanziario regionale è una pubblicazione periodica, prevalentemente statistica, curata dall'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie del Consiglio nazionale delle ricerche. Oggetto del volume sono i bilanci di previsione delle regioni. Unico nel suo genere, rappresenta un utile strumento informativo per organi istituzionali, università , istituti di ricerca e amministrazioni pubbliche. Obiettivo dell' Osservatorio finanziario regionale è costruire, con riferimento alle regioni e province autonome prese in esame, una base di dati omogenea, regolarmente aggiornata, coerente con precise ipotesi di ricerca. In questo numero viene inoltre presentata una sintesi dei dati finanziari dal 2004 al 2011.

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20.
€ 25,00
EAN-13: 9788856861235
Maria Chiara Cattaneo
Il mosaico dell'innovazione sostenibile. Valtellina. Profili di sviluppo
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economie locali, economia regionale

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Prezzo di acquisto€ 25,00
DescrizioneIl volume si inserisce in "Valtellina. Profili di sviluppo", la collana socio-economica del gruppo bancario Credito Valtellinese, serie editoriale che dal 1993 si pone l'obiettivo di contribuire all'analisi e alla progettazione economica nella Provincia di Sondrio. Questo studio ha avuto cura di collocarsi infatti nella filosofia di "Valtellina. Profili di Sviluppo", da un lato, e dello "Statuto Comunitario per la Valtellina", dall'altro, per uno sviluppo di qualità  della provincia di Sondrio. Esso sottolinea la necessità  della coesistenza di molteplici elementi - le molte tessere del mosaico - che devono essere tutte presenti per favorire lo sviluppo di un ecosistema dell'innovazione. La prima parte dello studio propone un inquadramento sull'innovazione nelle imprese e sugli strumenti che la favoriscono anche dal punto di vista finanziario con considerazione degli aspetti culturali tipici dei luoghi dove l'innovazione è presente. La seconda parte sviluppa il binomio innovazione e sostenibilità , con attenzione all'ecoinnovazione, proponendo i risultati di un'indagine sul campo per offrire una valutazione relativa alle problematiche legate all'innovazione. La terza parte offre alcuni approfondimenti sulla finanza per l'innovazione come strumento per supportare la creazione e lo sviluppo di imprese innovative e sul ruolo del partenariato pubblico-privato, anche nel confronto con esperienze di successo avvenute altrove da cui trarre indirizzi applicativi. Obiettivo ultimo del lavoro è, infatti, quello di fornire un contributo imperniato sull'innovazione e sulla sostenibilità  per lo sviluppo sostenibile delle valli alpine e - nel quadro dello Statuto Comunitario per la Valtellina - per la provincia di Sondrio in particolare. Alberto Quadrio Curzio è professore emerito di Economia politica, fondatore e Presidente del Consiglio scientifico del CRANEC (Centro di Ricerche in Analisi economica e sviluppo economico internazionale) presso l'Università  Cattolica di Milano. È Vice-Presidente e Presidente della Classe di Scienze Morali della Accademia Nazionale dei Lincei, dove è Socio nazionale. Maria Chiara Cattaneo è membro del Consiglio Scientifico del CRANEC (Centro di Ricerche in Analisi economica e sviluppo economico internazionale) presso l'Università  Cattolica di Milano, collabora con lo stesso in attività  di ricerca scientifica ed è cultore della materia per il corso di Economia politica delle istituzioni. Da parecchi anni si occupa in modo specifico di sviluppo dei sistemi locali e di processi di innovazione per le imprese.

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Pagine 12



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